Dal Giro-E all’Oglio Po

Set 11, 2023 | News

La squadra del Fly Cycling Team, che ha portato il logo dell’Oglio Po lungo le strade del Giro d’Italia è arrivata sul territorio.
Venerdì 8 settembre il capitano Amedeo Tabini ha guidato gli Ambasciatori dell’Oglio Po in un tour che da Gazzuolo è arrivato nel tardo pomeriggio al Cremona Circuit di San Martino del Lago dove li ha attesi un giro d’onore della pista.

Borghi, comunità ed enogastronomia

Il Fly Cycling Team di Matteo Tabini, insieme agli Ambasciatori dell’Oglio Po, rappresentati da Luciano Loatelli, Giordano Nobile, Natascia Pizza, Fabio Bertusi, Francesca Romana Ghisolfi, Andrea Devicenzi, Zelindo Madesani, Alex Kornfeind e i Sindaci Valeria Patelli, Stefano Belli Franzini, Vittorio Ceresini, Marco Pasquali ai quali si sono uniti Giorgio Borghetti, Sindaco di Voltido, e Dino Maglia, di San Martino del Lago, è venuto nell’Oglio Po per concludere l’esperienza del Giro-E.

In un percorso di circa 40 Km ha toccato i Comuni di Gazzuolo, Bozzolo, Tornata, Piadena Drizzona, Voltido e San Martino del Lago con soste in punti caratteristici come le chiuse del Navarolo a Gazzuolo, le mura di Bozzolo e il chiostro dei Girolamini a Piadena.

Il Presidente del GAL Oglio Po, Domenico Maschi, ha spiegato l’intento di questa iniziativa che mirava a creare un legame simbolico tra l’elemento dell’acqua e le comunità locali di Mantova e Cremona, promuovendo le attrattive locali e coinvolgendo un attrattore fondamentale come il Cremona Circuit.

Secondo Alex Kornfeind, Destination Manager, il cicloturismo nell’Oglio Po è orientato verso un pubblico interessato al lusso, alla cultura, alla storia e all’enogastronomia. La destinazione è in grado di attirare mercati internazionali, come quelli scandinavi e statunitensi. L’obiettivo è offrire esperienze culturali e culinarie uniche, diversificandosi dalle destinazioni basate sul turismo escursionistico o giornaliero.

Durante il tour sull’Oglio Po i partecipanti hanno potuto gustare prelibatezze locali come Luadel, salame cremonese e mantovano, mostarda, grana padano, biscotti isolini e sbrisolona. L’enogastronomia svolge infatti un ruolo fondamentale nella promozione della destinazione Oglio Po e contribuisce a rendere unica l’esperienza dei visitatori.

Una collaborazione di valore

Con il reciproco riconoscimento di valore, questo evento è stato anche l’occasione per far nascere una sinergia collaborativa tra il GAL Oglio Po e il Cremona Circuit

Il Circuito, grazie alla sua abilità imprenditoriale, ha creato una struttura che attira migliaia di persone all’anno nel territorio; d’altro canto, il territorio tra Oglio e Po offre numerose risorse ai visitatori.

La proprietà del Cremona Circuit, rappresentata da Roberto Mazzucato, ha sottolineato “l‘opportunità di sottoscrivere un protocollo di collaborazione che consolidi l’iniziativa, per rafforzare il legame tra la nostra realtà e un territorio che ha tanto da offrire non solo per la bellezza dei luoghi, ma anche per il senso di tranquillità che trasmette“. 

Giusy Botti, Direttore del GAL Oglio Po, ha assicurato che, grazie al gruppo di lavoro dell’Ufficio Destinazione Oglio Po, il protocollo di collaborazione con il Circuito diventerà operativo al più presto. Ciò avverrà anche grazie alle visite guidate gratuite condivise con il Circuito tramite appositi progetti.

Promozione del territorio e mobilità sostenibile

Il GAL Oglio Po ha scelto di sponsorizzare il Giro-E 2023 perchè ha visto in questa opportunità un modo efficace per promuovere il territorio, mettendo in evidenza le bellezze naturali, culturali e paesaggistiche dell’Oglio Po a livello nazionale e internazionale. Il fatto che questa manifestazione si realizzasse attraverso l’utilizzo di e-bike si sposava perfettamente con la promozione della mobilità sostenibile tanto cara al Gruppo di Azione Locale tra i due fiumi. Si trattava, insomma, di un’iniziativa ideale per promuovere lo sport della bicicletta e incoraggiare le persone a utilizzare mezzi di trasporto più ecologici.

Non da ultimo, la partnership con il Fly Cycling Team ha consentito all’Oglio Po di ottenere una grande visibilità presso un pubblico di appassionati ciclisti. 

La presenza del territorio non è stata, tuttavia, legata alla sola presenza del marchio sulle divise ufficiali, ma anche grazie alla presenza di dodici ambasciatori del territorio che hanno contribuito attivamente all’evento. Cinque di loro hanno pedalato unendosi alla squadra e portando a termine le tappe con tenacia e determinazione. Gli altri sette hanno fatto sentire il loro supporto dall’ammiraglia, contribuendo a distribuire informazioni e materiale tra gli ospiti presenti.

La loro partecipazione degli ambasciatori dell’Oglio Po ha reso ancora più speciale l’esperienza, sottolineando l’importanza della collaborazione tra comunità locali, personalità civili e istituzionali e il mondo dello sport per valorizzare il territorio.