L’itinerario si snoda prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Oglio, lungo le strade arginali all`interno del Parco regionale Oglio Sud. Il percorso non presenta particolari difficoltà, è completamente pianeggiante; il fondo è prevalentemente sterrato ma in buone condizioni; ombreggiatura scarsa; su alcuni tratti occorre prestare attenzione al traffico automobilistico e agli incroci. Da non perdere: il ponte di barche di Torre d`Oglio; gli aspetti naturalistici, le riserve naturali Torbiere di Marcaria, Valli di Mosio e Lanca di Gerre Gavazze e Runate, il museo di Canneto.
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