L'imponenza della parrocchiale dei SS. Gervasio e Protasio, la quale mantiene una stupenda facciata in cotto è uno dei segni dell'avvento dei Gonzaga. Al suo interno racchiude importanti opere d’arte, fra cui due statue lignee del ‘700, e affreschi del ‘400 ad opera del famoso pittore Cremonese Ghisilina. Di rilievo gli stucchi del mantovano Giovambattista Galli, le indorature di Giovanni Gaibacci di Sabbioneta, le decorazioni di Bortolo Dall'Acqua vicentino. Al suo interno sono conservate due statue lignee del '700 (i Santi Gervasio e Protasio), un seicentesco San Rocco pure ligneo, ornatissimi confessionali del '700.
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