
Chiesa parrocchiale; festa 1° marzo. La chiesa è un maestoso edificio in stile neoclassico (42 m di lunghezza, 18 m di larghezza, 25 m di altezza) e venne inaugurata nel 1804 in sostituzione della precedente, abbattuta nell’ultimo decennio del ‘700 perché pericolante. Infatti, quella sorgeva in uno spiazzo, tuttora identificato tra l’attuale tempio ed il canale Navarolo che, nel tempo, aveva eroso la riva sinistra e si era spostato a ridosso dell’abside. nel 1790 l’architetto cremonese Luigi Bartolomeo Bianzani fu incaricato del restauro e dell’eventuale ampliamento della chiesa con l’aggiunta di due navate laterali, ma il proposito si rivelò irrealizzabile e si decise di costruire una nuova chiesa sul terreno sicuro, posto sulla destra della vecchia, demolita anche per recuperare parte del materiale necessario. La facciata si deve all’architetto Giovanni Battista Vergani e fu ultimata nel 1820-25; nel 1912 fu aggiunto il campanile, su disegno dell’architetto Carlo Visioli. L’interno è maestoso: la volta è la parte più sorprendente della costruzione con quattro poderose arcate che reggono tre grandi calotte ovali.
Comuni
Personalizza la tua esperienza

Dove mangiare
