Chiesa di Santa Felicita e Sette Fratelli Martiri
Già presente nel XIV secolo. Fatta ricostruire a partire dal 1339 dal vescovo di Mantova Gotifredo. Importanti le tre grandi vetrate sulla facciata. L’interno della chiesa è a tre navate e transetto; la navata centrale e il transetto sono a tutto sesto, con la cupola centrale ricoperta di affreschi; il soffitto delle tre navate laterali è a cassettoni. L’assetto odierno si deve ad alcuni restauri effettuati dall’architetto Giovan Battista Vergani nel 1829 e 1831. È del 1921 la nuova facciata in cemento martellinato e grandi archi. Nel 1950 viene innalzata la torre campanaria da 39 a 49 metri. In origine la parte superiore della facciata era in posizione arretrata rispetto agli altri edifici. Il portico al suo ingresso continuava i portici della piazza con archi a tutto sesto.